Un viaggio nei simboli dell’Ombra

Il Diavolo

Nell’immaginario collettivo il Diavolo viene descritto con naso adunco, orecchie a punta, ali da pipistrello e zanne. A questi elementi si aggiungono le caratteristiche fisiche del caprone, come ad esempio le corna, le zampe e la coda.

Il diavolo incarna il caos, l’istinto, la sessualità sfrenata, l’avidità vorace, la distruttività cieca, la sete di potere e onnipotenza. Il Diavolo però, è contiguo alla nascita della coscienza: è il serpente che spinge Eva a mangiare la mela dall’Albero della Conoscenza. Prima di diventare signore dell’inferno è “Lucifero” (“portatore di luce”), l’angelo ribelle.

Lilith

Lilith è la prima moglie di Adamo. Fu ripudiata e cacciata via perché rifiutò di obbedire al marito. Ribellandosi a Dio e ad Adamo, Lilith si allontanò per preservare la propria indipendenza. Scelse la libertà, accettando la sofferenza e la solitudine che ne conseguì. Dio la punì sterminando i suoi figli ed ella si vendicò a sua volta, entrando di notte nelle case della gente e uccidendo i figli altrui e gli uomini tramite mortali amplessi.

Lilith accettò su di sé le proiezioni delle peggiori ombre dell’uomo, l’avidità, l’invidia, la rabbia, l’incapacità di contenersi.

Nella mitologia

Nella mitologia indù c’è la figura di Shiva, associato alla distruzione e alla sregolatezza, in contrasto con l’ordine di cui il creato necessita per sopravvivere. Nella mitologia germanica e norrena, Loki rappresenta la figura traditrice, dio della grande astuzia e del caos, temibile e camaleontico, l’opposto a Thor, figlio di Odino. Tra gli egizi, invece è famosa la figura di Seth, spesso raffigurato come un uomo con la testa di sciacallo, caratterizzato dall’invidia e dalla rabbia per la buona sorte del fratello Osiride, re d’Egitto.

Animali

Anche nella simbologia degli animali, ve ne sono alcuni considerati in modo negativo nelle diverse culture e tradizioni. Nell’antichità il lupo era considerato un animale spettrale il cui sguardo rendeva muti. Nell’antica Cina, rappresentava avidità e crudeltà. Il fatto che le streghe venissero spesso raffigurate a cavallo di lupi, o talvolta in forma di lupo, va ricondotto alla connessione ideale lupo-diavolo.

Anche il gufo, il rapace notturno dallo sguardo che misterioso luccica nella tenebre, viene considerato un uccello del malaugurio. Spesso ritenuto compagno di stregoni e streghe, ha un significato negativo per la sua vita notturna, la sua asocialità, la silenziosità del volo e per il caratteristico verso che ricorda il pianto.

Altri simboli

Madonne nere: culto che sembra provenire dall’Oriente, legato agli aspetti oscuri della divinità madre pre-cristiana. Sono in relazione con il culto della fertilità e con il simbolo dell’integrazione del lato oscuro, contrapposto alla figura consueta della Madonna.

Fenice: rappresenta una rinascita dalle ombre. Simbolo legato all’immortalità e alla resurrezione.

Yin: simboleggia il femminile, l’ombra, la terra, mentre lo yang rappresenta il maschile, la luce, il cielo.

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