
La proiezione
Cos’è la proiezione?
La più comune azione che possiamo mettere in atto nei confronti della nostra Ombra è la proiezione.
La proiezione consiste nell’attribuire aspetti che ci appartengono – spesso quelli ritenuti penosi e incompatibili con noi stessi – ad altri individui.
L’altro diventa la nostra immagine interiore
Le profonde antipatie, la rabbia e l’avversione non giustificate per un’altra persona nascono spesso da una proiezione d’Ombra.
Tuttavia, possiamo proiettare non solo le nostre qualità negative sull’altro, ma anche quelle positive. È così che l’altra persona diventa un’immagine di noi stessi, una portatrice di simboli.
Ci rendiamo conto di queste proiezioni solamente quando iniziamo a dubitare che ciò che abbiamo detto o pensato di X, potrebbe anche non essere vero. Da lì possiamo raggiungere un insight sufficiente per vedere che la persona in questione rappresenta anche un’immagine che vive in noi.


Come si lavora con l’Ombra?
Vi sono sicuramente lati che accettiamo con difficoltà e che possiamo riconoscere in noi, con quella che Jung definisce una «confessione autentica, sgombera di ogni restrizione mentale», tuttavia gran parte dell’Ombra verrà portata alla luce con l’aiuto dei sogni e l’analisi delle proiezioni.
Care ombre, il nostro è un continuo rispecchiarsi
L’integrazione delle nostre parti scomode è un processo che richiede molta pazienza e coraggio. Il confronto con il nostro lato oscuro non è una tappa momentanea da superare ma è una questione che rimane aperta per tutta l’esistenza e richiede un continuo processo di confronto tra i differenti poli che abitano in noi stessi.
🗣 «Come è possibile che qualcuno veda chiaro quando non vede nemmeno se stesso, né quelle tenebre che egli stesso proietta inconsciamente in ogni sua azione?» ~ Carl Gustav Jung

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